Per chi si vuole avvicinare alla ricerca dell'oro in Italia a scopo collezionistico
Credo che mettere assieme cultura, storia e ricerca tutte assieme, mantenendo come tematica di fondo sempre l'oro, non sia semplice: richiede impegno e coordinazione per realizzare una giornata gradevole oltre che interessante e che possa lasciare un ricordo indelebile a tutti coloro che hanno partecipato. Con una preparazione di oltre un mese tra contatti e sopralluoghi per realizzare e prevedere le tempistiche per un gruppo assai numeroso di partecipanti, il 15 maggio siamo riusciti a concretizzare l'impresa, e i risultati si commentano da soli. Con questo brano provo a ripercorrere brevemente quella “memorabile giornata” per lasciare una testimonianza fruibile anche a coloro che per vari motivi non hanno potuto partecipare e forse incoraggiare altre persone ad avvicinarsi alla nostra associazione.
Il programma definito e messo a punto dall'organizzazione era il seguente:
- visita all'antica miniera d'oro Chamousira di Brusson su percorso attrezzato turisticamente
- visita al centro documentazione Herbet a Brusson (legata alle miniere d'oro)
- pranzo al sacco
- ricerca guidata dell'oro sul torrente Messouèré, proveniente dal sito minerario
Intanto è stata offerta gratuitamente a tutti i partecipanti una copia del fascicolo più aggiornato che parla dell'oro e della miniera d'oro di Brusson e uno sconto sul biglietto d'ingresso alla visita della miniera turistica.
Con la partecipazione di ben 42 persone tra
soci e loro familiari, per la visita alla miniera abbiamo dovuto dividerci in
tre gruppi che dovevano procedere al percorso a distanza di mezz'ora l'uno
dall'altro a partire dalle ore 9,00. Di fatto, stabiliti anche in parte gli
arrivi per non congestionare il luogo nel quale trovarci, i partecipanti hanno
iniziato ad arrivare dalle ore 8,30. Solo tre persone non erano intenzionate a
seguire il percorso di visita alla miniera, quindi nelle tre foto di gruppo
all'ingresso della struttura turistica si possono contare 39 persone... in ogni
caso un grande numero di visitatori. Se il primo gruppo “capitanato” da Silvio
ha anticipato un po' andando subito alla miniera, il secondo “capitanato” da
Giorgio e il terzo, da “Nino”, hanno iniziato con la visita del “Centro
documentazione Herbet” dove vi è una esposizione di immagini d'epoca dei
minatori e luoghi attinenti all'estrazione mineraria. Poco dopo mezzogiorno, le
visite alla miniera e al centro di documentazione sono terminate e in breve ci
siamo trasferiti tutti a valle del paese di Brusson, dove il torrente Messouèré
conflusce nel torrente Evançon. La scelta non è stata casuale, infatti gl
esperti locali ci hanno suggerito di cercare oro proprio in quel tratto finale
del torrente che accosta le antiche discariche perché lungo la parete a picco
sul Messouèré più a monte è percosa da un gruppo di camosci che possono far
rotolare sassi e pezzi di roccia sino in fondo rendendo l'area piuttosto
rischiosa. Quasi certamente ci sono minori possibilità di rinvenire campioni
d'oro particolarmente eccezionali, tuttavia ci hanno garantito che qualcosa
c'è. Solo pochi partecipanti hanno voluto andare ad esplorare più a monte, ma a
loro rischio, non potendo garantirne la sicurezza. Tra gli esperti locali, è
venuto a trovarci Giuseppe Cugnod: graditissimo ospite che ha fornito a tutti
gli interessati dei preziosissimi consigli sulla ricerca e al quale abbiamo
dato qualche omaggio in ricordo del nostro gruppo. La ricerca ha comunque
premiato due partecipanti alla nostra escursione con un paio di campioni di oro
su quarzo di tutto rispetto: molto belli e con dimensioni più che apprezzabili.
Purtroppo non tutti hanno avuto la fortuna di rinvenire qualche pepita d'oro,
tuttavia non ci si sono verificati problemi di nessun genere e l'organizzazione
ha funzionato molto bene. Parafrasando il nome della società delle guide alla
miniera: “Mine-experience”, siamo convinti che è stata una “esperienza”
completa e molto interessante sotto tutti i punti di vista che potrà essere
ripetuta anche in futuro, con un nuovo appuntamento dell'Associazione Oro In
Natura.
Silvio Bianco per OIN 2022
Domenica 12 giugno ci siamo trovati in prossimità della centrale idroelettrica di Vigevano per vivere tutti insieme un’emozionante esperienza lungo il fiume Ticino: la discesa in gommone, alla ricerca di punti dove poter cercare oro!
L’evento è stato organizzato con il supporto dell’Associazione “aqqua Canoa e rafting” (https://aqqua.eu/) che, oltre alle guide qualificate e alle attrezzature specifiche, ha messo a disposizione la conoscenza relativa a quel tratto di fiume per quanto riguarda la sua navigabilità e storia.
Qualche settimana prima il nostro Geologo Giorgio aveva fatto un sopralluogo a bordo di una canoa canadese insieme con la guida esperta Alberto Vincenzi, individuando alcuni punti interessanti per effettuare qualche campionatura aurifera in sicurezza e con dei validi risultati.
Raggruppata la squadra dei partecipanti siamo partiti su tre furgoncini in direzione di Cerano dove, una volta indossati i giubbotti di sicurezza, siamo finalmente saliti sui gommoni: la nostra avventura sul fiume azzurro poteva cominciare. Gruppo assolutamente eterogeneo, età diverse che comprendevano il nipote e il nonno… ma la passione era tanta e il richiamo del fiume fortissimo.
Il livello dell’acqua era piuttosto basso ma nei tratti di “rapida” la discesa è stata allegra e piacevole. La bellissima giornata ci ha fatto apprezzare il meglio del fiume, laddove aironi, garzette, cormorani e germani popolavano le lanche più isolate e si alzavano in volo al nostro arrivo per poi posarsi poco dopo.
Finalmente giunti al primo punto di ricerca abbiamo fatto un pochino di lezione teorico-pratica a chi per la prima volta si approcciava alla ricerca dell’oro nel Ticino. Abbiamo mostrato come riconoscere una “punta di magra”, osservare l’embricatura delle pietre e le tracce di un arricchimento di minerali pesanti in funzione del ritrovamento aurifero.
La pratica di questa giornata è stata tutta condotta a solo piatto e non è stato facile per alcuni affrontare l’estrema “leggerezza” dell’oro del basso Ticino; tuttavia una campionatura significativa è stata raccolta da tutti i partecipanti.
Ripartiti alla ricerca di un altro punto aurifero ci siamo imbattuti anche in un cercatore che, incurante delle regole, raccoglieva oro con l’utilizzo di mezzi a motore.
Un momento molto divertente e di grande bella condivisione è stato il pranzo e soprattutto il caffè preparato con la moka che le nostre guide di “Aqqua” avevano nascosto nei gavoni delle attrezzature!
Il terzo punto di ricerca, noto ai vecchi cercatori di Oro In Natura, è stato in quel che rimaneva della “punta Canoa” ed è stato il punto che ha dato maggiore soddisfazione a ogni partecipante… forse perché nessuno era passato a sterilizzare l’area con le pompette. Tutti i cercatori sarebbero rimasti lì a scavare, ma ci aspettavano ancora più di 6 chilometri di fiume da percorrere, in un tratto in cui la corrente è parecchio lenta. Comunque, durante la lunga navigazione abbiamo potuto apprezzare le sponde abitate dal gruccione e poi quelle occupate dai numerosi bagnanti con tanto di sdraie in acqua e radio a massimo volume…
Anche noi abbiamo fatto un po’ di chiasso, inseguendoci tra equipaggi spruzzando acqua con le pagaie tra un gommone e l’altro, trovata geniale delle nostre guide per farci procedere spediti senza dar retta alla stanchezza!
I tafani ci assalivano famelici e tra i partecipanti volavano sonore manate per scacciare i molesti e mordaci insetti; il sole sfolgorante cuoceva le nostre membra impegnate nella navigazione, ma il divertimento e le emozioni della fantastica giornata rendevano questi aspetti davvero superflui. Una volta giunti in prossimità del ponte di Vigevano la nostra avventura giungeva al termine e nella calma lanca in prossimità del nostro approdo quasi tutti abbiamo fatto un ultimo tuffo nelle acque del nostro bel Ticino.
Una piccola nota stonata è stata il notare, in diversi punti del fiume, l’apporto di acque non proprio limpide e tutt’altro che profumate. Da amanti degli ambienti fluviali auspichiamo un severo controllo degli scarichi a fiume. Da amanti della ricerca dell’oro con le tecniche tradizionali auspichiamo un controllo nei confronti di chi utilizza attrezzature elettriche per la raccolta aurifera, di fatto illegali.
La giornata si è conclusa con una bevanda fresca alla sede di “Aqqua” e la consapevolezza di essere davvero stanchissimi ma molto felici per la magnifica giornata passata tra persone che condividono con gioia e spensieratezza la passione per la ricerca dell’oro… in natura!
G.Bogni Oro In Natura 2022
L'Associazione Oro In Natura ETS per il giorno 6 marzo 2022 ha organizzato una escursione associativa che prevedeva la visita al Museo dell'Oro di Feletto e successivamente una ricerca di oro alluvionale lungo il Torrente Orco, eccovi il piccolo resoconto della giornata.
Qui a seguire l'album con alcune delle fotografie della bella giornata
A fine giornata abbiamo verificato la corretta chiusura degli scavi, portato a casa i nostri rifiuti (e anche alcuni che erano già presenti sul posto), ammirato le nostre belle pagliuzze che seppur non molte per diversi dei presenti e erano le prime della loro esperienza da cercatori di oro. Di certo rimane il bellissimo ricordo di una giornata faticosa ma ricchissima di sorrisi e di buonumore, gioia di stare insieme e bellezza di farlo su un torrente come L'Eva D'Or.
Grazie a tutti
Un ringraziamento particolare agli amici che curano il museo dell'oro di Feletto che ci hanno ospitato con una apertura a noi appositamente dedicata!
G.B. 2022
Per il giorno di domenica 13 febbraio 2022
verrà organizzata:
2° edizione del campionato invernale tra amatori e novizi di ricerca oro direttamente sul fiume Serio, organizzata e patrocinata dall'Associazione Oro in Natura. In questa occasione sarà possibile rinnovare il tesseramento o tesserarsi per la prima volta all'associazione per l'anno 2022. Tutti coloro che effettueranno l'iscrizione potranno partecipare alla gara di ricerca a fiume, accompagnati da un esperto che vi insegnerà questa bellissima arte. Nel corso della giornata ci sarà una lotteria con ricchi premi che vedrete il giorno stesso! Super-grigliata e bevande per tutti, INCLUSA nell'iscrizione (con eventuale offerta libera).
La giornata è stata magnifica e siete stati tantissimi!Nonostante il gelo pungente più di 40 appassionati vecchi e nuovi cercatori d'oro si sono incontrati per l'occasione. I nostri esperti hanno cercato di spiegare ai neofiti le principali tecniche di ricerca aurifera. L'oro in effetti si è fatto parecchio desiderare e solo i più esperti e con tecniche di ricerca da fessura hanno trovato l'agognato giallo. Il pomeriggio di sole ha scaldato l'atmosfera e la spettacolare grigliata è stata letteralmente divorata da tutta la combriccola. Alla fine sono stati sorteggiati anche bellissimi premi che hanno dato un ricordo concreto, oltre a una bella medaglia ricordo, della bella giornata in compagnia.
Eccovi qua sotto alcune immagini della bella giornata passata a Ponte Nossa, fiume Serio in compagnia della Associazione Oro In Natura.
Prossimo appuntamento il 6 marzo nell'area di Fiume Orco.
G.B. 2022